Iniziamo smontando le ruote anteriori, dal momento che le parti che compongono il cambio si trovano proprio nella parte anteriore dell'automobile. Per smontare le ruote anteriori, non si dovrà fare altro che rimuovere l'eventuale copricerchio o borchia coprimozzo. Fatto il tutto, è sempre opportuno allentare i bulloni con l'auto ancora a terra. Successivamente, svitare accuratamente i bulloni che tengono la ruota all'asse una volta sollevata la vettura, facendo molta attenzione a non danneggiarla. Una volta rimosse le ruote, la seconda operazione da mettere in atto risulta essere quella di smontare gli ammortizzatori anteriori dell'autovettura. Per fare questa operazione, è necessario innanzitutto rimuovere i vari perni e svitare i bulloni presenti sul fusello porta mozzo, per poi concentrarsi sulla rimozione della testina del braccio inferiore. Successivamente si deve andare a smontare, sempre con il massimo della delicatezza, la testina della scatola guida. Dal momento che stiamo parlando di ammortizzatori anteriori, è necessario aprire il cofano del motore con l'apposita leva, in quanto diverse parti da smontare si trovano all'interno di esse. Quindi occorre cercare di prestare molta attenzione durante queste fasi di smontaggio. A questo punto, è necessario staccare il motorino di avviamento per motivi di sicurezza, dal momento che una qualche scintilla potrebbe dare luogo ad un principio di incendio oppure a qualcosa di molto più grave. Per effettuare questa operazione, è essenziale andare a rimuovere i perni di fissaggio, e successivamente, scollegare la parte elettrica, dal momento che bisogna asportare completamente il cambio. Per concludere questa fase, sempre per motivazioni di sicurezza, è necessario staccare il cavo positivo della batteria.