Esistono tubi di scarico, con quattro cilindri e quattro collettori. Quelli che ne hanno sempre quattro, e un solo collettore che forma un punto comune fino al terminale. Infine ci sono i due in uno. Quasi tutti gli impianti delle moto moderne, se ben progettati, permettono il mantenimento delle prestazioni anche su prepulsori elaborati. Il terminale ha un involucro esterno che nei modelli migliori è in titanio, in acciaio o altro tipo di lega. Dentro si trova il tubo forato con il tessuto. Spesso tra la pellicola assorbente c'è un altro canale, formato da una retina. I gas che passano attraverso la marmitta, quando si espandono, vengono ridotti dal tessuto in questione. La manutenzione è indispensabile perché lo scorrere del tempo e le calde temperature, riducono le prestazioni dell'impianto.