Innanzitutto, una importante precisazione: le norme che vi illustreremo, valgono per qualsiasi veicolo provvisto di targa straniera, sia esso un camion, un motociclo o una semplice automobile. Vediamo per prima cosa, in che modo si orientava la legge fino a qualche mese fa. In base a quanto stabiliva l'articolo 132 del Codice della strada, se entravate in Italia con uno di questi mezzi, potevate circolare liberamente per un anno intero. Il periodo decorreva dalla data di ingresso certificata alla dogana. Terminati i trecentosessantacinque giorni, dovevate immatricolare la vettura nel nuovo paese di circolazione. Quindi, occorreva recarsi alla Motorizzazione Civile per fare la specifica richiesta. A quel punto ricevevate un foglio provvisorio, vista la scadenza del tempo in cui era possibile circolare senza particolari autorizzazioni, che poi era sostituito da uno definitivo.