Iniziamo dunque l'operazione di lucidatura del cruscotto vera e propria. Spesso in auto si accumulano polveri e contaminanti che a cose normali, in un ambiente come una casa non darebbero problemi, ma si deve considerare che l'abitacolo è chiuso e che il nostro sudore, così come il respiro, tendono a formare strati appiccicosi, l'ideale per la polvere. Si consiglia quindi di iniziare con l'utilizzo di uno straccio, possibilmente pelle di daino sintetica o microfibra, adatta alla pulizia delle auto, inumidita con sola acqua e soprattutto strizzata per bene. In questo modo toglieremo gran parte della polvere e delle macchie che possono essere presenti sul nostro cruscotto. Per evitare che delle gocce d'acqua si asciughino sul cruscotto, lasciando un aspetto decisamente poco gradevole alla vista e incrostazioni di calcare, dopo questa operazione prendiamoci cura di asciugare il piano con un altro straccio pulito, sempre in microfibra o simile, perché non lascia striature e aloni.