Il drifting è una particolare disciplina dell'automobilismo che prevede, non di essere i più veloci in pista, bensì di riuscire ad effettuare col proprio veicolo una curva in sovrasterzo, ad alta velocità. Esistono dei campionati dove le abilità dei piloti vengono testate proprio in base alla loro capacità di controllare l'automobile in curva, evitando di andare in testacoda. La frizione, il freno e l'acceleratore sono strettamente legati alla capacità di viaggiare e alla velocità della vettura. Fanno parte degli elementi che, per ergonomia, sono costruiti per facilitare lo scivolamento e la pressione, sia il piede destro che quello sinistro.
In questo senso, l'intensità esercitata dal conducente sui pedali consente di combinare il requisito richiesto al motore (maggiore o minore potenza) e il movimento fatto nel cambio per aumentare o diminuire la trazione contro il marciapiede. Il pedale è al centro della corsa del pedale, leggermente più alto dell'acceleratore. Gli amanti di queste gare spesso amano replicare le prestazioni delle vetture in pista e, quindi, in questa guida, vediamo nel dettaglio come modificare l'assetto di un'auto votata per il drifting.