Nella domanda si dovranno assolutamente inserire tutti i dati inerenti alle generalità di colui che presenta la richiesta, la qualifica del ruolo, ossia proprietario, legale rappresentante di una società proprietaria, intestatario del libretto di circolazione e via dicendo. A tutto questo si dovranno anche aggiungere i dati del veicolo sanzionato, ossia la marca, il modello e la targa, specificando successivamente la ragione della richiesta, che può consistere in presa visione o estrazione della copia della documentazione fotografica. Indicare quindi la modalità di inoltro, ovvero per email, via posta raccomandata, oppure consegna a mano. Alla domanda dovrà essere allegata anche una copia del documento di identità. Qualora la domanda medesima fosse presentata da un soggetto delegato, si dovrà allegare anche una copia del documento di identità di quest'ultimo. Si deve tenere in considerazione il fatto che non sono previsti costi di nessun tipo per la semplice visione della fotografia scattata dall'autovelox, mentre la copia cartacea della stessa viene rilasciata previo versamento di una somma variabile in base all'ente notificante. Una volta che si sarà ricevuta la foto dell'autovelox, sarà possibile valutare la possibilità di fare un ricorso al giudice di pace, oppure al prefetto, che nei tempi previsti risponderanno al ricorso stesso.