Guidare la macchina è molto piacevole e alle volte anche rilassante, ma per farlo bisogna essere sicuri di essere a posto con la legge e le regole stradali, che impongono di rinnovare la propria patente di guida periodicamente. Ciò avviene anche se si vive all'estero, anche se le cose potrebbero complicarsi un po'. Se sei all'estero e ti ritrovi con la patente scaduta, devi ovviamente procedere al rinnovo. Come fare? Semplice. Se sei in uno dei Paesi membri dell'Unione Europea semplicemente, non puoi farlo. Se invece sei in un Paese al di fuori dell'UE, hai maggiori possibilità. Cerchiamo di capirci qualcosa in più. Ogni Stato ha le sue regole e le patenti del tuo paese d'origine non vengono riconosciute ovunque. Per esempio, quelle rilasciate a chi ha meno di 18 anni vengono riconosciute solo in Inghilterra, Austria, Ungheria, Irlanda e Islanda. Inoltre, per poter rinnovare il tuo documento è indispensabile essere residente. In alternativa al rinnovo, puoi ottenere però una conversione della patente. Rinnovare la patente a partire dal 9 gennaio 2014 avrà più o meno le stesse modalità, ma il documento sarà sostituito con uno nuovo che verrà recapitato a casa per posta. Sparisce quindi il talloncino adesivo, mentre il medico che ha effettuato la visita invierà per via telematica agli uffici competenti della Motorizzazione tutta la documentazione.
In generale, se ti trasferisci in un altro Paese UE puoi guidare fino a quando la tua patente è valida. In questa guida vedremo come rinnovare la patente all'estero, attraverso pochi e semplici passaggi. Mettiamoci all'opera.