La prima cosa che occorre sapere è che, in commercio, esistono diverse tipologie di resine: quella fatta in poliestere e quella epossidica sono le più frequenti nelle quali ci si può imbattere. È tuttavia consigliato utilizzare la prima, poiché maggiormente economica e perché aggredisce in maniera minore alcune materie plastiche. A questo punto, come prima cosa, dovrete indossare i guanti e succesivamente prendete la carena della moto da aggiustare, carteggiandola con la classica carta vetrata. In questi casi è preferibile effettuare tale operazione con la carta vetrata di tipo grosso, al fine di ottenere un miglior risultato.