I metodi prevalenti sono due:
la sabbiatura (eseguita di solito da un professionista o da chi possiede una sabbiatrice);
la sverniciatura mediante carta abrasiva, a mano o con macchinari specifici. Il metodo da favorire, naturalmente dipende dalle condizione e dallo stato della vespa stessa.
Se, ad esempio, vi trovate con una vespa in buono stato e che, quindi, non ha subito danni in passato, il consiglio è di utilizzare la carta abrasiva. Così facendo vi limiterete a togliere il lucido in superficie e sarete subito pronti per applicare un fondo e la vernice.
Se, invece, la vostra Vespa presenta tracce di ruggine, tagli o bozze consistenti, il consiglio è il sistema di sabbiatura, in modo da poter ripristinare la base del vostro telaio.
Il sistema di sverniciatura mediante sabbiatura è il metodo utilizzato più frequentemente dai professionisti, poiché ha un risultato ottimale in minor tempo; consente di portare il telaio a nudo eliminando qualsiasi traccia di vernice. Questo procedimento prevede l'utilizzo di una sabbiatrice, un attrezzo che mediante l'uso di un compressore, spara la sabbia con potenza sul telaio.
Se possedete una sabbiatrice potete procedere in modo autonomo, altrimenti vi potete rivolgere ad una carrozzeria o ad una officina metalmeccanica che eseguirà tali lavori. Il costo medio di questo procedimento varia dai 150 ai 300?.
I pregi di questa procedura sono: la perfetta pulizia del telaio e la rapidità del tempo d'esecuzione (un paio d'ore circa). A sfavore c'è la spesa consistente, e il fatto che, una volta sverniciata la vespa, potrebbero emergere eventuali tagli, botte e imperfezioni del telaio, coperte da vecchie stuccature dovute a precedenti restauri.