Chi, da bambino, non ha guidato almeno una volta un monopattino? Nell'immaginario collettivo, lo storico monopattino riporta ai tempi in cui si fabbricava anche in legno, con le proprie mani. Ma adesso il monopattino non può più soltanto intendersi come un giocattolo. La tecnologia lo ha trasformato in un vero e proprio veicolo ed ecco che è nato il monopattino elettrico. Assolutamente pratico, funziona a batteria ricaricabile tramite qualunque presa di corrente a muro. Può raggiungere i 30 Km orari, tenendo però conto di alcune variabili come il peso del guidatore o il tipo di terreno. Tuttavia, come da normativa di legge, i veicoli che superano una velocità di 6 Km all'ora si devono omologare. Ossia, si devono sottoporre ad una procedura per l'ottenimento di una certificazione di omologazione. Questa dichiarerà la corrispondenza del veicolo a tutte le prescrizioni di legge in campo automobilistico. Cioè la corrispondenza delle sue caratteristiche agli standard previsti, come a esempio quelli tecnici. In questo modo si otterrà un certificato di omologazione, con un preciso codice alfanumerico per ogni tipo di veicolo. L'annotazione di tutti i dati si trascriverà sulla carta di circolazione del veicolo stesso. Ma quali sono i vantaggi nell'omologare un monopattino elettrico? Ecco, qui di seguito, i principali.